Autore: Marco Aldrighi, Christian Galli, Alberto Bugiù
Editore: Ottocervo
Genere: Graphic novel
Età consigliata: Dai 12 anni
Data di pubblicazione: 12 luglio 2023
Pagine: 112
Prezzo: 18€
Valutazione: 4,5/5
Ne è valsa la pena è una graphic novel molto interessante: racconta la vita di Germano Nicolini, noto come “comandante Diavolo”, un partigiano molto attivo durante la Resistenza.
Già ufficiale negli anni della Seconda Guerra Mondiale, venne catturato dai tedeschi l’8 settembre del 1943, giorno del famoso Armistizio. Riuscì a scappare e divenne comandante di 900 uomini per la Resistenza italiana.
Nell’immediato dopoguerra fu uomo di cultura ed innovazione: come Segretario dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI) di Correggio, creò una mensa del reduce a cui potevano accedere partigiani ed ex-fascisti che non si erano macchiati di crimini.
Nel 1946 divenne sindaco di Correggio.
La sua vita è segnata anche dalla carcerazione ingiusta per l’accusa di omicidio di Umberto Pessina, un prete. Dopo aver scontato 10 anni di carcere, nel 1956, Nicolini venne liberato per un indulto. Soltanto nel 1994, alla riapertura del caso, la giustizia assolve il partigiano per non aver commesso il fatto.
È morto nel 2020, all’età di 100 anni.
Una vita certamente travagliata e combattiva che racconta gli anni difficili della Resistenza e del dopoguerra e arriva fino ai giorni nostri.
La graphic novel, introdotta da Walter Veltroni, ci permette di conoscere i punti salienti della vita di Germano Nicolini. I disegni hanno un grande impatto e riescono a spiegare tutto con l’aiuto di poche parole.
Inoltre vi è un lettera-testimonianza di una nipote del partigiano, davvero toccante.
A fine del libro ci sono anche alcune foto che ritraggono Nicolini nei momenti importanti della vita: come ufficiale, durante la resistenza, in compagnia di uomini politici e di cultura, in occasione del ricevimento dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana (assegnata da Mattarella nel 2020).
La scelta di narrare la sua vita attraverso una graphic novel è calzante: le illustrazioni sono immediate e ben fruibili dai più giovani. Trasmettere i valori di libertà, uguaglianza ed unità nazionale, tanto cari a Germano Nicolini, è fondamentale, soprattutto pensando alle nuove generazioni. Del resto lui stesso ha trascorso moltissimo tempo in compagnia dei giovani, quale testimone della resistenza e uno degli ultimi partigiani che ancora poteva raccontare quegli anni così importanti per la nostra democrazia.
