Autore: Guianrico Carofiglio
Editore: Einaudi editore
Genere: Poliziesco
Data di pubblicazione: 2016
Pagine: 352
Prezzo: 18,50
Valutazione: 4,5/5
L’estate del 1992 è stata una delle più drammatiche e difficili per lo stato italiano: a maggio viene ucciso il giudice Falcone e a luglio Borsellino.
La criminalità organizzata pensa di essere invincibile e supera limiti mai attraversati prima: lo sconforto, ma anche la voglia di reagire, delle forze armate e della popolazione tutta è a livelli altissimi.
Anche a Bari il maresciallo Pietro Fenoglio deve affrontare quella che sembra prima una guerra fra clan e poi una rivoluzione interna nel clan “Società Nostra” capeggiata da Nicola Grimaldi, detto “il Biondo” o “Tre cilindri”. Uno dei migliori uomini di Grimaldi, Vito Lopez, si ribella e dà inizio ad una guerra interna. Le cose ovviamente degenerano: viene rapito anche il figlio di Grimaldi e Lopez, capendo di non avere speranze, decide di collaborare con la giustizia.
Negli interrogatori di Lopez emergono tantissimi dati: omicidi, traffico di sostanze, la strategia dei rapimenti lampo e tutta l’organizzazione e la gerarchia della società criminale.
Le indagini però non saranno semplici e Fenoglio entrerà in contatto con una realtà spiacevole che ribalta i soliti ruoli di “buoni” e “cattivi”.
Le ricerche di Fenoglio si alternano ai suoi soliloqui e alle sue riflessioni sulle modalità operative dei carabinieri e dei criminali.
Vecchia tecnica, sempre efficace. Se sei in condizioni di stress e vedi qualcuno con un grosso cerotto in faccia, novantanove volte su cento ti ricordi solo il cerotto”.
Ma le indagini si intrecciano anche con la vita privata di Fenoglio, lasciato solo dalla compagna dopo che la loro crisi di coppia riceve un colpo di grazia: la scoperta dell’impossibilità di avere figli proprio da parte di Fenoglio.
Carofiglio, come al solito, riesce a costruire storie articolate, sa usare il linguaggio tecnico degli atti e quello violento della strada, presenta personaggi dai profili sempre credibili e ci trasporta nei luoghi e nelle atmosfere reali di una Bari attanagliata dai suoi problemi.
