Non ho più paura del buio

Autore: Ilaria F. Lattanzi

Editore: Edizioni Dialoghi

Genere: Narrativa

Data di pubblicazione: 20 luglio 2020 

Pagine: 106

Prezzo: 13€

Valutazione: 5/5

“La colpa é di tutti quelli che sottovalutano l’intelligenza emotiva dei bambini, non mi sorprende che alcuni di essi siano tremendamente schietti se ricevono pessimi esempi da parte di coloro che dovrebbero educarli al rispetto e all’ accettazione della diversità”.

La vita di Ilaria è stata caratterizzata, sin da piccolissima, da un profondo senso di inadeguatezza. Crescendo, cercando di trovare il suo spazio nel mondo, cercando di trovare quelle attenzioni che le sono sempre mancate, il suo desiderio di perfezione sfocia in una delle malattie più insidiose: l’anoressia. 

“L’ anoressia é una malattia mentale che si sviluppa come un verme nella tua anima e ti rimangia da dentro, ti fa marcire il cuore e ti fa credere di meritare solo una cosa: la morte.” 

Il vuoto che sente sembra essere riempito solo dal buco allo stomaco, solo dal controllo ossessivo su di sé. Una lotta dura e lunga per l’accettazione di sé, un messaggio di speranza e di rivincita.

“Se potessi tornare indietro farei solo una cosa; mi guarderei, così piccola e fragile, e mi darei un abbraccio. Quello che mi é sempre mancato.”

Sono rimasta molto colpita dal fatto che questo libro sia stato scritto da un esordiente, una capacità narrativa notevole, un talento naturale.

A chi consiglio questo libro? Veramente a chiunque. Non esiste una fascia d’età o di lettori che non riuscirà a trarre insegnamento da questo racconto. A volte una parola detta con leggerezza, un’ osservazione apparentemente innocua, nei confronti di una persona fragile, può scatenare un processo mentale con conseguenze molto dolorose. 

Già dalle prime pagine la scrittrice riesce a catturare la nostra attenzione, con grande padronanza racconta la sua storia, arricchendola di osservazioni e riflessioni. Libro molto introspettivo e diretto, poche pagine, ma tutte significative. Affrontare i propri demoni non é mai semplice, guardarli in faccia e decidere di combatterli invece di farli vincere è un percorso doloroso e complicato quanto la malattia stessa; decidere di raccontare la propria storia mettendoti a nudo nella speranza che la tua esperienza possa essere d’aiuto anche ad un’unica persona, ad affrontare un problema o a riconoscerlo é una scelta coraggiosa. I miei complimenti ad Ilaria!

Serena Murgia

Le letture di Adso

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