Ritornello

Autrice: Kennedy Ryan 

Editore: Hope Edizioni 

Genere: Contemporary/Music Romance 

Serie: Souls #3           

Data Pubblicazione: 10 agosto 2022 

Pagine: 228 

Prezzo: 3.99€ (Ebook)  

Valutazione: 4/5 

“E questa cosa che le riempie gli occhi di lacrime, mi intasa la gola e mi stringe il petto è più di un’emozione, più di una sensazione che potrebbe deludere o scomparire. 

È il tesoro più prezioso che abbia mai avuto. 

Se fosse luce, mi accecherebbe, permettendomi di vedere solo lei. 

Se fosse un suono, sarebbe musica. 

Siamo il verso e siamo il coro. 

E mentre veniamo insieme e le sue urla si armonizzano alle mie, questo amore risuona. 

È forte, è così assordante che tutto ciò che sento è Kai. 

E tutto ciò che lei sente sono io. 

Siamo il nostro ritornello.” 

Dopo mesi di tribolazioni, finalmente, tutto sembra andare per il verso giusto per Kai e Rhyson. 

Il loro amore è più forte che mai e anche il lavoro riesce a donargli grandi soddisfazioni. 

L’etichetta discografica di Rhys acquista sempre più visibilità e Kai, dopo essere riuscita a svincolarsi dal contratto con Malcolm, entra a far parte di questa grande famiglia, cominciando a farsi conoscere dal pubblico per le sue doti e non per i pettegolezzi. 

Niente potrebbe rovinare questo idillio… Ma credete davvero che le cose possano essere così facili per loro? 

Una nuova minaccia si profila all’orizzonte… Riusciranno a superare l’ennesima tempesta? 

Terzo e ultimo capitolo della serie Souls. 

Anche questo arriva a pochi giorni dall’uscita del precedente e ci dà modo di concludere la serie senza dover attendere mesi. 

Il romanzo precedente chiudeva perfettamente la storia dei due ragazzi, ma a quanto pare il pubblico ha richiesto, a gran voce, altro su i due protagonisti. Sinceramente adoro sapere come continuano le vite dei personaggi che più mi sono rimasti nel cuore, ma in questo caso, forse, alcune cose mi hanno un po’ annoiato. 

Mi spiego meglio: il romanzo sembra concentrarsi prevalentemente sul rapporto incandescente tra i due protagonisti, lasciando tutto il resto sullo sfondo e dando quindi una sensazione di già sentito. 

La Ryan, però, non manca di inserire i giusti ostacoli che vivacizzano e danno un tocco di dramma alla storia, creando la giusta suspence che ha caratterizzato anche i precedenti romanzi della serie. 

Kai, decide di accettare l’offerta di Rhys di lavorare per la sua etichetta discografica e di far diventare Bristol la sua manager. 

Il suo sogno sembra concretizzarsi passo dopo passo, ma l’eccessivo lavoro di entrambi non dà loro modo di frequentarsi assiduamente come prima. 

Il loro amore non sembra risentirne, anzi: dopo tutti i drammi passati, entrambi stanno lavorando per far funzionare le cose. 

Molte saranno le sorprese che busseranno alla porta di Kai e che potrebbero modificare tutta la sua vita, ma non posso dire altro perché qualsiasi cosa sarebbe uno spoiler. 

L’unica cosa che posso anticiparvi è che le cose, per i due ragazzi, non saranno mai facili, soprattutto perché non sono due ragazzi comuni. 

E questo, non sempre è un vantaggio… 

In questo romanzo cade la maschera di ogni personaggio: quella fredda e composta che Rhys perde nel momento peggiore della sua vita, quella di Bristol che ci lascia intravedere la sua sensibilità sotto la corazza e la fragilità di Kai nella scoperta di tutti i pericoli derivanti dalla sua notorietà. 

Come dice zia Ruthie, è pericoloso amare come amano loro due: è un amore autodistruttivo; sono l’uno il tallone d’Achille dell’altra, così legati che non esiste niente di più importante e questo li mette a rischio. 

Trovo che Kai si limiti un po’ troppo per amore: capisco i compromessi, ma dal testo traspare il fastidio per non aver potuto avere potere decisionale e questo rende la loro storia un po’ meno perfetta, anche se sicuramente più umana. 

Rhys, nonostante il fascino e il carisma, lo trovo sempre un po’ debole. Purtroppo, ho un debole per i bad boy.  

La narrazione è sempre emozionante, anche se attraverso dei salti temporali il tutto è velocizzato, e si sofferma, prettamente, sui momenti salienti della storia. 

Abbiamo ancora un doppio PoV, delle descrizioni sempre molto accattivanti e una scrittura capace di conquistare anche i lettori più difficili. 

È una serie che difficilmente dimenticherò. 

Inoltre, se Grip vi ha incuriosito sono già stati pubblicati tre romanzi in cui è protagonista che cercherò sicuramente di recuperare.   

La fede e la speranza sono i due capisaldi di tutta la storia: ci danno accesso a una parte privata dell’autrice e ci mostrano che bisogna sempre credere in qualcosa. 

Oggigiorno i valori sono merce rara e trovare una persona che li possiede, rende il mondo un posto migliore da abitare. 

Veronica Astolfi

Le letture di Adso

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