Il destino di una famiglia

Autore: Chufo Llorens

Editore: Newton Compton Editori

Genere: Romanzo storico – Saga familiare

Data di pubblicazione: Agosto 2021

Pagine: 979

Prezzo: 9,90 €

Valutazione: 4/5

La narrazione comincia con la descrizione di quattro personaggi diversi tra loro che si innamoreranno reciprocamente: da una lato Gerhard Mainz, ereditiere che sta vivendo un anno sabbatico per trasferirsi a Parigi e tentare la strada della pittura, e Lucie Lacroze, figlia di un’affittacamere della zona. Per lui:

“Un anno da trascorrere a Parigi, in un piccolo studio in affitto a Montmartre, dove avrebbe dipinto tutto il giorno e avrebbe avuto la possibilità di vivere vicino e sotto l’influenza dei grandi maestri francesi”

Dall’altro lato, in Spagna, Josè Cervera, prossimo Marchese degli Urbina, e la venezuelana Nachita, futura ereditiera di un impero commerciale, in visita ad un’amica del luogo.

Amori passionali a cui il destino purtroppo si opporrà con tragiche conseguenze…

Risorgerà successivamente, dai resti delle due relazioni precedenti, un terzo nuovo travolgente sentimento.

Il nucleo del romanzo gira attorno ai successivi circa trenta anni, caratterizzati da figli, tentazioni, giochi di potere e di politica, guerre e spie fino ad arrivare ad un momento di quiete dopo il 1923.

Le vite dei protagonisti si divideranno tra la vita nella Spagna neutrale e la Francia bombardata

“[Lucie] La vostra condizione vi autorizza a viaggiare liberamente per l’Europa […] sarete gli occhi e le orecchie della Francia […] persone come voi e me possono fare molto per salvarla”

I fatti esposti sono tantissimi e da un certo punto in poi risultano più un elenco a ritmo serrato che un romanzo; però si intravede che dietro ci sono molte ricerche storiche e puntuali.

I personaggi sono descritti in modo molto approfondito e vengono fatti risaltare i loro tratti psicologici, quasi a renderli tridimensionali e indimenticabili.

L’autore si è ispirato in parte a storie vere della propria famiglia e il risultato è un’epopea da cui si evincono le difficoltà del tempo, i pregiudizi, l’importanza data alle apparenze, quanta poca fortuna basta per fare la differenza tra chi ha successo e chi no e anche quanto nel cuore dell’uomo alberghino sia il bene che il male.

Eleonora Ferrini

Le letture di Adso

Lascia un commento

Torna in alto