I giusti e i peccatori

Autore: Luigi A. Galluzzo

Editore: Augh!

Genere: Giallo

Data di pubblicazione: Giugno 2021

Pagine: 209

Prezzo: 14.00 €

Valutazione: 4/5

I giusti e i peccatori stanno sotto lo stesso cielo e la stessa pioggia.

Questo pensa la commissaria Elena Martire dopo essersi svegliata con un brutto presentimento.

“Qualcuno sparerà, qualcuno morirà”

La sensazione è confermata dal ritrovamento di un cadavere sulla spiaggia di Friddi Marina. Cosa alquanto rara per la zona di Sicari.

La vittima è un tranquillissimo impiegato comunale, senza infamia e senza lode.

All’avvenimento si intrecciano allarmi di pacchi bomba o pseudo tali nelle scuole superiori del luogo e altri omicidi compiuti dalla stessa arma del primo: una pistola a forma di cellulare.

Apparentemente le morti non sono collegate tra loro, ma il modus operandi è lo stesso. Di interrogatorio in interrogatorio si delinea un ambiente chiuso e diffidente nei confronti delle forze dell’ordine e dove tutti filmano i reati pur di finire sui social.

“Un mostro si aggira indisturbato per la comunità a turbare i nostri sonni” intitolano i giornali e i media.

Sarà un serial killer o ci sono ombre dentro l’animo umano dove nessuno vuole guardare?

La matassa comincerà a srotolarsi quando nelle mani della polizia arriverà una foto che ritrae i defunti insieme al mare tanti anni prima.

Ho trovato qualche refuso, ma ho apprezzato molto le frasi in dialetto siciliano e la trama. I personaggi sono psicologicamente ben delineati.

A colpire è la protagonista: Elena è al centro dell’attenzione con i suoi sbalzi d’umore continui e costanti e con la fissa di osservarsi allo specchio per rincuorarsi, ma

“Trovò ancora e solo disappunto e costernazione, per le cose che non capiva, per le risposte che non trovava”

Esordio dell’autore, è un libro sintetico ma ben dosato nella suspence e nel ritmo.

Soprattutto assolutamente non scontato e con colpi di scena uno dietro l’altro nella parte finale.

Eleonora Ferrini

Le letture di Adso

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