Coordinamento editoriale: Giammarco Fumasoli
Autori/Illustratori: Cavalletto, Farina, Filadoro, Lo Storto, Mangiantini, Olimperi, Maruccia, Ignazzi, Filadoro, Fumasoli, Guglielmino, Scali
Editore: Bugs Comics
Genere: Fumetto horror
Data di pubblicazione: 15 gennaio 2016
Numero: 2
Pagine: 98
Prezzo: 9,90€
Valutazione: 4,5/5
Il secondo volume della collana Mostri, edita da Bugs Comics, è un fumetto di ottimo livello, superando gli standard, già elevati, del primo numero.
Le storie hanno tutte grande personalità e i finali sanno lasciare il segno. Anche quando ci sono trame che navigano più pacate (se è possibile definirle così, visto che si tratta sempre di un horror), sappiamo bene che la “zampata” conclusiva è lì pronta ad attenderci!
Come per l’uscita precedente, il numero raccoglie numerose storie brevi a fumetti, in bianco e nero. La maggior parte sono storie nuove, le ultime due invece sono riprese dalla collana Mostri della ACME, pubblicate negli anni ’90. Tra una storia e l’altra: un racconto di Lovecraft, un’intervista ad un regista ed illustratore e numerose e varie introduzioni ai fumetti.
I disegni sanno suscitare pathos e tensione, anche i flashback e i capovolgimenti improvvisi sono perfettamente comprensibili grazie alle capacità artistiche degli illustratori.
Le scene splatter e quelle angoscianti sono realizzate con un sapiente uso del nero e del tratto netto, creando un effetto molto suggestivo.
Sono tante le storie che ci hanno colpito positivamente: in We’re a zombie family, un’intera famiglia di quattro persone (tutte morte) si risveglia; dopo aver lasciato le rispettive tombe ognuno torna alla sua vita, ovviamente generando il caos…
In Condominium un nuovo inquilino vorrebbe prendere possesso dell’interno 19 ma non sa che tipo di persone vivano in quel condominio…
In Divieto di caccia le leggende antiche trovano la loro giusta collocazione, sistemando i conti di chi non ha mai smesso di credere nelle storie tramandate di generazione in generazione…
In Amore filiale (pubblicata per la prima volta nel 1990) la magia nera viene adoperata senza i giusti accorgimenti…
Ma anche le altre trame meritano la nostra attenzione. Un numero veramente ricco ed entusiasmante!
Si legge velocemente e gli spunti di riflessione sul mondo horror sono tanti. Non mancano nemmeno i risvolti ironici ed esilaranti, per quanto le atmosfere siano decisamente cupe.
La collana Mostri conferma la sua anima decisa ed originale, soddisfacendo in pieno i desideri dei lettori che cercano emozioni forti!
