Autore: Janna Carioli
Illustratore: Otto Gabos
Editore: LibriVolanti
Collana: Rivoluzioni
Genere: Letture per ragazzi
Età consigliata: dai 10 anni
Data di pubblicazione: 2017
Pagine: 237
Prezzo: 14€
Valutazione: 4/5
Ivan è ancora un ragazzino ma deve già darsi da fare nel lavorare nei campi e dare una mano in famiglia. Siamo nel 1924 in Russia. La fame è il pericolo maggiore e in casa di soldi se ne vedono pochissimi. Tra l’altro suo padre sperpera i pochi risparmi in vodka e non lavora come dovrebbe.
La rivoluzione d’Ottobre sembra portare un vento di cambiamento ed idee innovative. Però la popolazione, soprattutto nelle campagne, vive ancora di stenti e rischia la morte tutti i giorni.
Seguendo le indicazioni di Lenin, il padre di Ivan manda di nuovo suo figlio a scuola (aveva frequentato solo due anni) ma alla prima difficoltà lo ritira ancora e continua ad essere ubriaco e violento.
Ivan decide di fuggire e di andare nella bellissima Mosca. Il viaggio sarà duro ma ancora più difficile è trovare un posto dove dormire ed un lavoro.
La capitale però gli farà incontrare personaggi fondamentali della rivoluzione: Lenin, Stalin, Majakovskij, Pasternak, Eizenstein, Rodcenko.
Qui le idee e le spinte operaie e proletarie sono ancora più forti e forse Ivan troverà la sua strada….
Come insegna Majakovskij, la rivoluzione è fatta di uomini e gli uomini hanno un cuore e dei sentimenti: Ivan avrà anche modo di provare il dolce richiamo dell’amore…
La collana Rivoluzioni, pensata per i ragazzi che affrontano i cambiamenti legati alla crescita e all’adolescenza, ci fa conoscere tanti momenti storici importanti che hanno cambiato il mondo.
La rivoluzione in Russia ci sembra lontana nel tempo e nello spazio ma è nata dal desiderio della popolazione di ottenere nuovi diritti e una vita più giusta. Tante persone sono morte e non sempre chi ha preso il potere ha saputo guidare al meglio la sua nazione, ma in quegli anni è stato scritto un capitolo fondamentale della storia russa.
Attraverso gli occhi di Ivan e le belle illustrazioni che accompagnano il testo i nostri ragazzi avranno modo di conoscere gli importanti avvenimenti che hanno caratterizzato i primi decenni del Novecento in Russia.
Gli autori non si schierano a favore o contro la rivoluzione ma cercano proprio di far emergere la poesia, gli ideali e le speranze che hanno smosso la popolazione, sottolineando al contempo le sofferenze, le disuguaglianze e le paure comunque presenti.
Un libro molto interessante per i ragazzi che vogliono saperne di più della Russia e della storia europea.