Zombi, strane storie di santi

Autore: Arnaldo Casali

Editore: Graphe.it

Genere: Saggio

Data di pubblicazione: 2019

Pagine: 89

Prezzo: 7,50€

Valutazione: 4,5

La religione è sempre un argomento delicato che merita il nostro rispetto. Però bisogna ammettere che guardare al cristianesimo con l’ottica proposta da Arnaldo Casali ci fa vedere tutta la tradizione cristiana sotto una luce nuova. Tantissimi infatti sono i riferimenti al mondo dei morti, i miracoli della risurrezione, i particolari macabri delle vite dei santi e le apparizioni di presenze ultraterrene.

“La storia del cristianesimo è talmente piena di morti viventi e corpi mutilati da far concorrenza a qualsiasi film dell’orrore. E qualcuno potrebbe anche osservare con sarcasmo che, in fondo, non c’è niente di strano, per una religione fondata da un uomo uscito da un sepolcro due giorni dopo essere stato ucciso. Insomma, il primo zombi della storia sarebbe stato proprio Gesù Cristo.”

Del resto il cristianesimo non germoglia su un terreno arido ma si diffonde in un quadro culturale ricco di credenze popolari e riti pagani che avevano già dovuto fare i conti con il mondo dei morti e i misteri della vita.

“Per costruire la propria bottega degli orrori il cristianesimo dovrà attingere a quelle stesse religioni pagne, rituali magici e superstizioni che voleva cancellare e soppiantare. A dispetto del predicato monoteismo, che comporterebbe un semplice scetticismo nei confronti di tutto ciò che è esterno al Vangelo, la cultura cristiana recupera infatti tutta la mitologia pagana, assegnandole però una connotazione negativa.”

È così che nasce anche il timore nei confronti del demonio e che vengono spiegate tutte le presenze maligne. Ovviamente, proprio come accadeva nelle società antiche, si sente ancora il bisogno di esorcizzare questi timori e di racchiuderle in periodi e attività circoscritte…

“Concetti anticamente neutrali come il regno dei morti, i fantasmi e la magia assumono un aspetto sinistro e vengono investiti di una maledizione che arriva a travolgere persino la santità. Ecco dunque che la notte di tutti i santi (All Hallows Eve) sovrapponendosi alla festa celtica di Samhain diventa Halloween: la notte delle streghe, dei demoni e dei mostri, la stessa visione mistica della risurrezione delle anime con il corpo alla fine dei tempi finisce per assumere i contorni di un’immensa invasione di zombi. Il Regno dei cieli annunciato da Gesù diventa così il Regno dei morti viventi.”

Casali definisce bene tutte le caratteristiche degli zombi, dei fantasmi e degli altri mostri legati alle tradizioni popolari. C’è molta attenzione a chiarire quando sono nati e quali elementi li caratterizzano. Molti di questi aspetti finiscono per differenziare chiaramente tali presenze dai miracoli e dalla resurrezione di Gesù Cristo.

“Cristo non è un morto tornato in vita, ma un vivo che ha sconfitto la morte: non appartiene più né alla vita terrena, né alla morte, appare e scompare come un fantasma ma mangia e beve come un vivo. Lungi dall’essere una creatura degli inferi il Risorto diventa una sorte di porta vivente tra gli esseri umani e il divino, trasmettendo non più la paura della morte e della dannazione, ma una gioia incontenibile, la speranza nella felicità totale e la promessa della vita eterna.”

Molto belli anche gli approfondimenti sulla vita dei santi, alcuni dei quali hanno subito trattamenti unici e macabri (come nel caso di Papa Formoso che ha dovuto presenziare al suo processo da morto) o si sono trovati in situazioni che risultano davvero difficile da spiegare…

Un saggio molto interessante con un approccio rispettoso e lucido ma che stuzzica curiosità e qualche sorriso.

Le letture di Adso

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