Recensione “Una mutevole verità”

Autore: Gianrico Carofiglio

Editore: Einaudi

Genere: Poliziesco

Data di pubblicazione:  24 giugno 2014

Pagine: 118 (audiolibro 2 ore e 36 minuti)

Prezzo: 12 €

Valutazione: 4,5/5

Dopo averci coinvolti ed affascinanti con l’avvocato Guido Guerreri, Ganrico Carofiglio introduce un nuovo personaggio: il maresciallo Pietro Fenoglio. A dire il vero tra i due personaggi ci sono alcuni punti in comune, tanto da far pensare a tratti autobiografici: l’amore per la lettura, la scrupolosità sul lavoro, il rifiuto della violenza gratuita (Guerreri è stato pugile ma usa in rarissime occasioni questa sua abilità e solo per difesa).
Il romanzo, breve e molto scorrevole, si basa su un unico caso: la morte di un uomo trovato con la gola tagliata. Una vicina ha notato un ragazzo che si allontanava di fretta e ha fatto in tempo anche a trascrivere il suo numero di targa.
Tutto sembra scorre liscio come l’olio ma il maresciallo Fenoglio non è convinto, sente che qualcosa non va.

Era l’indagine dei sogni. Tutto perfetto, tutto che si incastrava come in un rompicapo risolto. E allora perché quel disagio. Perché quella sensazione indistinta? “

Fenoglio mostra una capacità sorprendente di cogliere alcuni dettagli e spesso il suo intuito e il suo olfatto si rilevano fondamentali. Il riuscire a “fiutare” tracce invisibili è un aspetto simbolico della sua capacità di investigazione.
Tuttavia è consapevole della sua fallibilità, delle impressioni fuorvianti e del non poter mai sapere se un testimone mente o dice il vero. Tutto ciò lo aiuta a restare con i piedi per terra e a mettere sempre in discussione le sue ipotesi.

Un buon investigatore deve essere capace di costruire una storia, immaginare che cosa è successo prima e dopo il crimine, come in un romanzo. Poi, costruita la storia, deve andare in cerca di ciò che la conferma e la contraddice.”

La conclusione del caso è forse alquanto prevedibile ma vale la pena tuffarsi nel racconto e fare la conoscenza di questo nuovo personaggio.
Infine quando si parla di Carofiglio, consiglio di ascoltare gli audiolibri da lui stesso letti: in questo modo si potranno conoscere tutte le intenzioni dell’autore e apprezzare ancora meglio quelle sfumature date dai toni e dalle pause. In questo caso, come per altri suoi libri, non sono riuscito a staccarmi dall’ascolto finché non l’ho finito. 

Le letture di Adso

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