Recensione “L’ascesa dell’aristocrazia vampirica”

Autore: Fabio Rinaldi

Editore: Gruppo Albatros Il Filo

Genere: Fantasy

Data di pubblicazione: 2019

Prezzo: 16,50€

Pagine: 346

Votazione: 4,5/5

Ilnur Volkov fa la sua comparsa a Mesto Rifugio, una delle città delle Terre Malandate, nel sud del regno di Ambra. Ilnur prende parte al torneo cittadino, dove i migliori combattenti si scontrano sfiorando la morte: riesce a battere agevolmente il campione in carica e, come premio, chiede in sposa la figlia del barone Marius von Haeseler, detto l’Incauto. Ben presto prende il suo posto e crea un nuovo sistema di leggi:

I templi dei Quattro Dei vennero abbattuti, e il loro culto bandito. la loro adorazione venne sostituita con quella dei morti.
ogni essere, morto di impiccagione o per cause naturali, per omicidio o suicidio, doveva ricevere degna sepoltura.
Nessuno doveva essere bruciato, neanche se in possesso di una malattia infettiva.
Venne istituito un nuovo grande cimitero alla periferia della città, dove ogni individuo doveva avere la propria fossa mortuaria.”

Ilnur è un vampiro, anzi uno dei cinque vampiri originali. Un altro, Heinrich, è un necromante e collabora con Ilnur nelle successive conquiste: con i suoi poteri evoca scheletri, zombie e altri nonmorti. L’esercito dei vampiri può contare inoltre su spaventosi e terribili esseri: fantasmi, lupi zombie, banshee, gouhl e draghi nonmorti.
A tutto ciò si aggiunge la smisurata abilità tattica di Ilnur che, anche in inferiorità numerica, riesce a sfruttare tutte le situazioni a suo vantaggio. Per gli umani la vittoria, anche se sembra ad un passo, si rivela un miraggio.

La cavalleria del Calice Insanguinato si abbatté con una violenza inaudita sui cavalieri di Armand, rompendone l’integrità in un sol colpo. Quell’esercito di vampiri, una volta esauritasi la carica, afferrò le rispettive spade e duellò con una velocità unica nel regno di Ambra.”

Non tutto però va sempre nel verso giusto e l’ascesa dell’aristocrazia vampirica rischia di crollare in più occasioni. Riusciranno i vampiri a fondare una solida alleanza o le antiche rivalità prevarranno?
Un fantasy avvincente, con solidi radici storiche e ricco di personaggi e razze differenti: elfi, nani, orchi, goblin, oltre agli umani, ai vampiri e ai nonmorti.
Ottimo l’apporto anche della magia e dei vari stregoni, sempre ben calibrata e fondamentale in certe occasioni.
Le battaglie e le strategie belliche vengono accuratamente descritte, così come i punti di forza e i limiti delle varie città e dei rispettivi governatori.
Una storia che giunge alla sua conclusione ma che lascia aperta una scia per future narrazioni e nuove battaglie. Spero di leggere presto un sequel e magari vedere anche un debutto nel mondo del cinema.

Le letture di Adso

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