La mini e la luna. Il ’68

Collana: Rivoluzioni

Genere: Letture per bambini e ragazzi

Età consigliata: 9-18 anni

Pagine: 189

Prezzo: 15€

Valutazione: 5/5

Max è un ragazzo di 12 anni, va in seconda media e adora l’Universo, le stelle, i pianeti e tutto ciò che riguarda quello che c’è oltre la Terra. Ma avere 12 anni nel 1969 non è facile: la società e specialmente i giovani sono in forte fermento, c’è voglia di cambiamento e di diventare protagonisti del proprio presente e del futuro. Lo sa bene Pierre, il fratello maggiore di Max, che è al quarto anno del liceo classico ed è impegnato tutti i giorni nella lotta contro le autorità ed i soprusi. Pierre parla di fabbriche, di sfruttamento, di comunismo, di Vietnam, di napalm, di parità tra uomini e donne… Max ne è affascinato pur non capendo fino in fondo queste questioni così complesse; però sa anche che i litigi, la violenza e le bugie che spesso riguardano la vita del fratello non gli piacciono. In alcune occasioni la saggezza del fratello minore sembra illuminare anche le scelte di Pierre, di solito più impulsivo.

Ma il ’68-’69 vuol dire anche musica rock, con gruppi che faranno la storia (Pink Floyd, Rolling Stones…), vuol dire femminismo e minigonne ma soprattutto l’allunaggio dell’Apollo 11.
Un periodo esplosivo che segnerà la vita di tutti i ragazzi che l’hanno vissuto in prima persona. Tra conflitti in famiglia (soprattutto tra Pierre e loro padre), il primo amore dal sapore dolcissimo, un’estate indimenticabile a Londra, la realizzazione di un sogno pazzesco come quella di raggiungere la Luna e i progetti sul futuro, Max scopre cosa vuol dire diventare grandi e quali spettacoli emozioni riserva l’adolescenza.

La collana Rivoluzioni, che ha vinto il Premio Anderson 2018 come miglior collana di narrativa, è nata con l’obiettivo di far conoscere ai ragazzi le grandi scoperte e gli eventi che hanno cambiato la nostra storia e lo fa parlando ai giovani che attraversano la fase rivoluzionaria per eccellenza, l’adolescenza.

In questo racconto le emozioni e le tematiche affrontate cattureranno senza alcun dubbio l’interesse e la curiosità dei nostri ragazzi. Si dice spesso che i tempi sono cambiati e che i giovani di oggi sono presi da tante altre distrazioni ma questo libro riesce a parlare la loro lingua, sussurrando alla loro anima più profonda: l’amore, il conflitto con le generazioni precedenti, le scoperte, la sete di autonomia e di realizzazione, la ricerca di modelli da seguire ma anche la certezza della propria individualità. Inoltre, pur sfiorando aspetti legati a comportamenti violenti o scorretti, attraverso i protagonisti il libro riesce a prenderne le distanze e a suggerire un percorso di crescita e di esplorazione mantenendo la giusta consapevolezza nelle proprie scelte