Autore: Caroline Mitchell
Editore: Newton Compton
Genere: Thriller
Data di pubblicazione: Agosto 2020
Pagine: 368
Prezzo: 12.90 €
Valutazione: 4/5
Roz, irlandese di 24 anni, scopre di essere incinta dopo un rapporto sessuale occasionale e dopo aver perso il lavoro.
Dopo essere stata “allevata” da una madre alcolista e contraria all’aborto in quanto cattolica, decide di iscriversi a un servizio di adozioni in America: Mamme dei miracoli.
“La mia priorità era decisamente quel pugnetto di cellule che mi cresceva dentro e che, soprattutto, meritava di cominciare una vita dignitosa.”
La coppia prescelta si farà carico delle spese mediche, del volo e dell’alloggio fino alla nascita della neonata, oltre ad una somma per tenerlo.
Dopo pochi giorni di chat conclusasi con una telefonata, le viene chiesto di andare a New York per incontrare una facoltosa coppia interessata. Le vengono forniti falsi nomi poichè i due vogliono dichiarare che la figlia sia davvero loro e non adottata.
“Ero spaventata ed emozionata allo stesso tempo, all’idea di quel viaggio, ma chi avrei trovato ad aspettarmi?”
La sua migliore amica Dympna, figlia di un poliziotto, è molto preoccupata per lei e, per sicurezza, le fornisce un telefono prepagato da tenere di scorta e di cui non parlare con nessuno.
Solo dopo aver firmato un accordo di riservatezza assoluta e dopo aver rinunciato a tutti i diritti sul nascituro Roz scoprirà che i due interessati sono Sheridan e Daniel, una coppia di attori molto famosa, lei fin dall’infanzia e lui solo più recentemente.
Sheridan era convinta che l’anello debole della loro coppia fosse il figlio Leo.
“Odiava farsi fotografare, strappava via i vestiti che Sheridan gli faceva indossare, non riusciva a stare fermo due secondi, faceva smorfie all’obiettivo e si grattava la testa. Non era come lei. Ma una bambina….”
Dopo essersi trasferita nell’elegante casa, Roz scoprirà che qualcosa di oscuro si nasconda dietro il loro scintillante benessere. Verrà infatti segregata, anche se con tutti i lussi, in un seminterrato senza finestre nè internet, se non per Netflix. Dovrà seguire un meticoloso calendario alimentare e sportivo e verrà seguita da un dottore che la visiterà a domicilio ogni settimana. Nel susseguirsi dei giorni la ragazza si sentirà sempre più confusa. Che la stessero drogando a sua insaputa?
“Il sonno indotto dal sedativo, seguito dalle rassicurazioni del premuroso, affidabile Daniel l’avevano riempita di dubbi.”
Il cellulare datole dall’amica sarà l’unica sua salvezza? Ma soprattutto riuscirà a tenere la bambina a cui si è affezionata durante il passare dei mesi? E chi è che le mette nella stanza articoli di giornale riguardanti i due suoi “datori di lavoro” e una misteriosa Kelly, sparita qualche anno prima?
Lo stile è semplice e scorrevolissimo. Di capitolo in capitolo la tensione sale e porta ad identificarsi con la giovane Roz che combatte per dare un futuro migliore per la sua bambina. La storia è prevedibile solo per piccoli tratti, ma nel complesso è sicuramente consigliato agli amanti del genere.
Eleonora Ferrini
