Autore: Alessandro Baricco
Editore: Feltrinelli
Genere: Narrativa
Data di pubblicazione: settembre 2015
Pagine: 90
Prezzo:7,50€
Valutazione: 4/5
In una fattoria isolata Manuel Roca spera di essere al sicuro ma ben presto dovrà ricredersi: una Mercedes nera parcheggia poco distante e quattro uomini assediano la casa. Manuel Roca riesce a nascondere la figlia in uno scantinato difficilmente individuabile e manda via il figlio armato di fucile, sa che per lui ci sono poche possibilità di salvarsi.
La figlia Nina è un bambina, non vede quello che succede ma sente tutto e la sua vita non sarà più la stessa.
Ci sono ideali che in tempo di guerra sembrano avere un’importanza assoluta ma che nella monotonia della pace perdono tutto il loro vigore. Chi ha partecipato alla guerra sembra parlare una lingua diversa da chi non ne ha preso parte e spiegarsi diventa impossibile.
Inoltre anche la nostra vita può sembrarci chiara e lineare ma agli occhi degli altri prende forme variegate e fantasiose, tanto da farci dubitare di noi stessi.
Per quanto uno si sforzi di vivere una sola vita, gli altri ce ne vedranno dentro altre mille, e questa è la ragione per cui non si riesce a evitare di farsi male.”
Alla fine della sua vita Nina potrà forse tornare al suo passato e assaporarlo, questa volta, senza sangue.
Un racconto breve ma intenso, denso di caratteri ed azioni forti ma con un grande desiderio di dolcezza
