Ridammi la mano. Fabrizio De André

Autore: Ernesto Anderle

Editore: Becco Giallo

Genere: Fumetto

Data di pubblicazione: Ottobre 2019

Prezzo: 18€

Pagine: 160

Valutazione: 4,5/5

Fabrizio De André è stato uno dei cantautori italiani più apprezzato e rivoluzionario. La condanna dei soprusi (“anche se vi sentite assolti, siete lo stesso coinvolti”), il suo schierarsi sempre dalla parte degli ultimi (e qui gli esempi sarebbero tantissimi), l’azione di contrasto ai poteri forti (memorabile il suo motto “in direzione ostinata e contraria”), fanno di De André un artista profondo, impegnato e unico.

Il suo modo, ironico e poetico, di smascherare i giochi di potere e di farci osservare l’altro lato delle questioni, sulle quali la maggioranza ha una visione ben definita, ci fanno sentire la mancanza di un cantautore così lucido e libero.

Anche la scelta di raccontarci degli emarginati e di mostrarci le loro sofferenze, spesso invisibili, non è frutto della compassione ma della ferma convinzione che “dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior”.

Ernesto Anderle ha la capacità di mostrarci Fabrizio De André in tutta la sua interezza: gli album, le canzoni, le interviste, le chiacchierate con gli amici… È difficile sintetizzare un tale artista in un solo libro, per di più se si tratta, come in questo caso, di un libro a fumetti.

Anderle ci riesce, dando vita, con i suoi disegni, ad una ricostruzione completa della vita e delle opere del cantautore genovese. I colori e il tratto riescono a suscitare le stesse emozioni delle rinomate canzoni. Inoltre è evidente la profonda conoscenza e la grande considerazione di Anderle per De André.

Un libro da regalare a tutti gli appassionati del grande cantautore. Un mondo ulteriore per ricordarlo e per fare nostro il suo pensiero.

Le letture di Adso

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