Recensione “La trilogia del mercante di libri”

Autore: Marcello Simoni

Editore: Newton Compton editori

Costo: 9,90€

Pagine: 730

Genere: Thriller storico

Pubblicazione: 2011

Valutazione: 5/5

La trilogia, avvincente e ben scritta, consente di portare con sé l’intera storia ad un prezzo veramente imbattibile.
Il protagonista, Ignazio da Toledo, è un mercante di libri e reliquie ed è un avventuriero impavido. Viaggia tra l’Italia, la Francia e la Spagna per seguire le tracce di manoscritti e di indecifrabili enigmi. Nell’affrontare le numerose prove, Ignazio dovrà fare i conti con il suo passato, incontrando vecchi amici e sfuggendo a nuovi nemici.
Il mercante di libri maledetti, primo dei tre romanzi, è vincitore del premio Bancarella 2012; in questo primo capitolo della saga Ignazio è sulle tracce dell’Uter Ventorum, un rarissimo libro che consente di evocare gli angeli; nel secondo libro la ricerca del Turba Philosopharorum lo porterà a mettere a rischio la propria vita e ad imbattersi nel castello di un potente alchimista, il conte di Nigredo; nel terzo infine, mentre cerca di indagare sulla setta dei Luciferiani, viene messo in trappola e su di lui ricadono i sospetti dell’inquisizione: dovrà mettere in gioco tutto per smascherare gli artefici dei grossi misfatti che gli vengono attribuiti.

La trilogia è molto coinvolgente, bellissime sono le ambientazioni e l’utilizzo della logica per risolvere i misteri risulta sempre coerente ed efficace: pur affrontando credenze medievali e temi religiosi, prevale sempre la razionalità e l’intelletto.
I tre racconti riescono a mantenere sempre lo stesso stile e livello di interesse. Spesso, dopo aver finito un libro, si ha la preoccupazione di non ritrovare lo stesso trasporto nei sequel: in questo caso non è così. Enigmi, intrighi, ricerche alchemiche e credenze medioevali si intrecciano alla perfezione rendendo il lettore sempre desideroso di arrivare in fondo.
Marcello Simoni, con questa sua prima opera, si colloca subito tra i grandi di questo genere.