Poco più che d’estate

Autore: Luisa di Maso

Editore: Dialoghi Edizioni

Genere: Narrativa

Data di pubblicazione: luglio 2020

Pagine: 154

Costo: 13 €

Voto: 5/5

Luca ha solo quattordici anni quando parte per l’isola di Ventotene con la madre. Il nonno a cui é molto legato, prima di partire, gli fa un regalo: un cofanetto con una storia da scoprire… chi é il confinato della foto? Cosa ha a che fare con lui e con la sua famiglia?

Alle prese con la prima cotta e con una storia da svelare l’autrice ci porta in un’isola piena di sorprese, una storia ricca di fascino.

“Scossi la testa. Non potei fare a meno di ridere. Avevo voglia di sentirlo nonno Pietro, di chiedergli spiegazioni, ma anche di raccontargli di Eva Luna. Già Eva Luna. L’isola non era poi così estesa ed ero convinto che l’ avrei incontrata di nuovo.”

Sono rimasta piacevolmente colpita da questo libro, una storia ricca, completa e avvincente, uno stile fluido e ammaliante.

“Mi alzai di scatto, presi dallo zaino la torcia e la portai più su che potevo distendendo il braccio. Mi sentii sbandare quando incredulo lessi: Io sono ancora qui. Gennaio 2003.”

Luisa di Maso ci porta a rivivere i giorni dell’adolescenza attraverso la storia di Luca, lui che si sente adulto ma che tutti considerano solo un bambino, tutti tranne il nonno, il suo punto di riferimento, suo amico, suo complice, suo confidente… con un’estate che cambierà per sempre in bene o in male la sua vita. Un amore impossibile che gli farà battere per la prima volta forte il cuore. Un mistero sulla sua famiglia da riportare alla luce.

Il personaggio del Volo é stato senz’altro il più affascinante del libro, quello che alla fine ha avuto maggiore impatto nella storia. Un finale meraviglioso che non mi aspettavo e che mi ha riempito il cuore. Il romanzo é abbastanza breve e si legge in un attimo ma é veramente stupendo.

Serena Murgia

Le letture di Adso

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