Autore: A. L. Jackson
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Romance
Data di pubblicazione: Giugno 2020
Pagine: 396
Prezzo: 9,90€
Valutazione: 4/5
Siamo arrivati al terzo volume della serie “Fight for me” di A. L. Jackson, che è riuscita, ancora una volta, a tenermi (quasi sempre) incollata alle pagine.
Dopo aver conosciuto Rex e Rynna, Kale e Hope, è arrivato il momento di leggere la storia di Ollie e Nikki, che viene raccontata tra passato e presente, costringendoci a vedere le sfumature più dolorose e allo stesso tempo più belle del loro legame.
“Mi sono sempre chiesta perché ce l’andiamo a cercare. Perché mettiamo il cuore a repentaglio, quando sappiamo già che verrà spezzato. Perché ci avviamo al macello, come agnelli ciechi e inconsapevoli di tutto. Di nostra spontanea volontà.“
Oliver e Nikki si conoscono da sempre. Migliori amici con un passato che li logora, che li tiene uniti con il dolore e li allontana dalla felicità. Persi l’uno negli occhi dell’altra, sanno cosa si prova a toccarsi e sentirsi davvero, ma quello che hanno vissuto, la morte di Sidney – sorella di Oliver – li ha cambiati per sempre, lasciando un vuoto che nemmeno l’amore più puro riesce a colmare.
“Le emozioni umane sono complicate. A volte sono incostanti e fin troppo mutevoli. Ce ne dimentichiamo prima ancora di avere il tempo di rifletterci su. Altre volte si scavano un posto dentro di noi, così in profondità che è impossibile immaginare di vivere senza. Vanno e vengono. Fuggono con un balzo prima di fare presa, o durano una vita intera.”
Ma quando i due protagonisti provano a riavvicinarsi e a ricostruire quel che si è spezzato anni addietro, dopo quattordici anni dalla scomparsa di Sidney, il passato ritorna a bussare alle loro porte, portando con sé non solo la verità, ma anche un dolore capace di spazzare via tutto ancora una volta.
Il pericolo è sempre dietro l’angolo per Nikki, che si ritrova a combattere i mostri del suo passato per vendicare coloro che ama.
“Secondo me, le cose che ti fanno più male sono quelle più importanti, non credi? Belle o brutte, saranno loro a modellarci. A darci forma. Ci indicheranno la via per raggiungere il nostro più grande desiderio. Penso che la riconosceremo, quando ci rimarrà una sola strada davanti. E io non avrò più paura di seguirla.”
Mi astengo dal dare la massima valutazione per il linguaggio a tratti volgare e per la lentezza di alcuni paragrafi che hanno appesantito un po’ la storia.
Nel complesso però il romanzo è ben strutturato, con una storia intrigante, un amore disperato e sincero, e due protagonisti tormentati, ma forti.
Un libro adatto a coloro che amano i romanzi rosa alimentati da un pizzico di azione e suspense.
Elena Feraru