Autore: Little Mune
Editore: BookaBook
Genere: Fantasy
Data di pubblicazione: 23 luglio 2020
Pagine: 256
Prezzo: 14€
Valutazione: 3/5
Mune Fries ha sempre sentito di essere diversa dagli altri… Ancora bambina ha dovuto lasciare la scuola e proseguire gli studi a casa con sua madre, a causa di uno strano incidente subito da una sua compagna di classe.
Ha sempre avuto dei sogni molto vividi che non riusciva a distinguere dalla realtà.
“Le immagini si susseguivano sempre allo stesso modo: la luna piena, il sentiero oscuro e il ragazzo con la lanterna.”
A quindici anni inizia a scoprire tragicamente qualcosa in più su di sé: un uomo oscuro ma molto potente compare in casa sua, uccide i suoi genitori e rapisce i suoi due fratelli.
“Esplosi in un urlo anomalo, e il mio corpo iniziò a emanare luce.
Ero diversa, e forse dentro di me lo avevo sempre saputo.”
“Sentii nuovamente la rabbia ribollire dentro di me e il mio corpo scaldarsi; ora l’energia stava attraversando ogni singola particella del mio corpo, la sentii bruciare sulle mani e una nuova nube tinta di nero si irradiò dai miei palmi”
Mune è solo all’inizio delle sue scoperte: si troverà presto in una nuova realtà; poco alla volta, dovrà fare i conti con il suo incredibile passato e dovrà imparare a controllare i suoi poteri.
Ci saranno rivelazioni dolorose ma soprattutto una cruenta lotta con se stessa, tra le parti oscure di sé e quelle luminose.
“Sentivo freddo.
Avevo i brividi.
Dentro di me c’era un vuoto incolmabile.
Avvertivo un dolore lancinante.
Avevo il terrore negli occhi.
Fremevo di paura incondizionata.
Mi sentivo sola. Ero sola.”
Dovrà affrontare presenze ingombranti del suo passato ma arriveranno anche personaggi che sapranno sostenerla nei momenti di maggior bisogno.
Un romanzo con moltissime sfumature che fonda le sue radici nel fantasy e nel romanzo di formazione ma che ha alcune virate nel romance.
L’alternarsi tra punti di vista e realtà differenti, tra cui anche quelle oniriche, non facilita sempre la lettura e chi segue la storia può sperimentare una certa confusione.
La narrazione in alcuni punti sembra rallentare per far venire fuori soprattutto la lotta interiore della protagonista: in certi momenti si ha quasi la sensazione che la trama sia posta in secondo piano rispetto alle dinamiche emotive e intrapsichiche di Mune.
Prevale, tra tutte le emozioni, l’angoscia. Essa sembra legata ad una tematica essenzialmente adolescenziale: l’indagine sulle proprie radici, il senso di colpa per aver causato del male ai propri genitori, il desiderio di esplorare il mondo esterno costantemente negato, il non sapere cosa si diventerà in futuro, con la relativa paura di causare altro dolore, l’atroce lotta tra il bene e il male…
Insomma un libro con una cornice fantasy adatto a giovani lettori che amano esplorare i conflitti psicologici legati all’identità in divenire.
