Autore: Edoardo Guerrini
Editore: Il Seme Bianco
Genere: Avventura
Data di pubblicazione: Settembre 2019
Pagine: 141
Prezzo: 13.90 €
Valutazione: 5/5
L’autore dichiara nella sua nota a fine libro:
“Questo libro è nato da una suggestione, legata ai manoscritti messi in salvo a Timbuktu dalla furia jihadista, e all’ipotesi che fra essi ce ne fosse uno contenente dei segreti matematici capaci di cambiare il mondo”
Le vicende si svolgono tra Torino, Marrakech e Samarcanda attraverso la traduzione di un codice dell’XI secolo scritto in persiano antico, contenente delle Quartine di Omar Khayyâm (non tutte riportate veritiere nella narrazione), famoso poeta e scienziato. Vengono coinvolte due famiglie che vivono a Torino: Franco e Laura e i loro vicini di casa, una famiglia di origine marocchina composta da Adil, Ayisha e i due figli Ahmed e Jamila, che insieme intersecheranno conoscenze linguistiche, culturali, matematiche e informatiche per venire a capo dell’enigma. Adil fa parte, appunto, di coloro che tentano di
“salvare le biblioteche piene di antichi manoscritti” dai jihadisti con a capo Sultan, ma viene derubato. Riuscirà a conservare solo un libro
“scritto con inchiostro rossiccio, ormai sbiadito sui supporti ingialliti di pergamena. Oltre alle parti scritte, c’erano disegni e formule che sembravano di matematica”.
Cercando di tradurre si accorgeranno che deve esistere un altro libro, una sorta di seguito; dove si troverà? E quale sarà la soluzione dell’enigma?
Purtroppo anche gli islamici sono interessati a questa ricerca
“Così la scoperta di un arrogante intelletto umano sarà di nuovo sottomessa al volere divino”.
Stile sintetico, essenziale e scorrevole. L’idea di fondo è molto interessante e viene sviluppata in modo realistico, partendo da un tema purtroppo molto attuale.
Un libro che mi ha appassionata, sono sicura sarà lo stesso per voi!
Eleonora Ferrini